Giuliano Montaldo, regista tra le altre di pellicole come “Sacco e Vanzetti” (1971)e “Gli Intoccabili” (1969), si è spento nella sua casa di Roma.
Giuliano Montaldo sul set del film “Sacco e Vanzetti”
Nato a Genova nel 1930 avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 22 febbraio. Vicini a lui sua moglie Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni. Per scelta della famiglia non si terranno esequie pubbliche.
Regista, sceneggiatore e attore, diresse oltre 20 film, molti dei quali con l’attore feticcio Gian Maria Volonté. Oltre ai già citati, lo si ricorda per titoli come “Giordano Bruno” (1973); “L’Agnese Va a Morire” (1976); “Gli Occhiali d’Oro” (1987). Montaldo fu molto attivo anche nella produzione di grandi opere televisive come il kolossal in 8 puntate Marco Polo.
Vinse anche 2 David di Donatello: uno nel 2007, quello speciale alla carriera, e l’altro nel 2018 come Miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nel film “Tutto quello che vuoi” (2017).