Vestiti da Pinocchio, ma sono attivisti per il clima.
Lunedì 23 ottobre un gruppo di circa un centinaio di aderenti al movimento Extinction Rebellion si è dato convegno a Roma di fronte all’ingresso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per denunciare l’inazione del governo sull’emergenza climatica.
Il luogo è stato scelto per protestare in particolare contro lo stanziamento di 12 miliardi di euro per il ponte sullo Stretto di Messina: un’opera, dicono gli ambientalisti, che “aggraverà la crisi, invece di combatterla”.
La protesta è stata strettamente sorvegliata dalla polizia, che dopo un po’ ha deciso di sgomberare i manifestanti.